L’antigelo riveste un’importanza fondamentale nel tenere il motore della tua auto al riparo dal freddo mordente dell’inverno e dal surriscaldamento estivo. In questo senso, il liquido antigelo diventa il tuo migliore alleato. Vediamo insieme cosa c’è da sapere su questo prezioso liquido refrigerante.
Il Significato dell’Antigelo: Un Amico del Tuo Motore
Il liquido antigelo è una sostanza chimica, di solito a base di etile glicole o propile glicole, aggiunta al sistema di raffreddamento dei motori per evitare il congelamento del liquido refrigerante in condizioni di basse temperature. Sostanzialmente, l’antigelo è un composto liquido di notevole utilità, specialmente nei contesti dei motori endotermici. La sua funzione primaria consiste nell’impedire la solidificazione di specifici liquidi quando sono esposti a basse temperature. Oltre a proteggere dal freddo, svolge un ruolo chiave nel prevenire il surriscaldamento nei mesi più caldi.
Utilizzi dell’Antigelo: Oltre la Semplice Protezione dal Freddo
L’antigelo non è solo un “salva-motore” in inverno. La sua composizione chimica serve anche come protezione contro la corrosione, contribuendo a mantenere in salute il sistema di raffreddamento nel tempo. Inoltre, molte formule contengono additivi che lubrificano la pompa dell’acqua e altre parti cruciali.
La funzione principale dell’antigelo è quella di formare, insieme all’acqua, il liquido refrigerante. Se il motore non venisse raffreddato dal refrigerante, si danneggerebbe molto rapidamente. Poiché il liquido refrigerante entra direttamente in contatto con il metallo caldo, funge da efficace dissipatore di calore. Il liquido refrigerante è utilizzato nel sistema di raffreddamento per tre ragioni principali:
- Trasferisce il calore dal motore al radiatore;
- Protegge il motore e il sistema di raffreddamento dalla ruggine e dalla corrosione;
- Impedisce il congelamento in climi freddi.
L’acqua, dal canto suo, è in grado di assorbire più calore per litro rispetto a qualsiasi altro liquido. In condizioni standard, infatti, si verificano le seguenti situazioni:
L’acqua entra in ebollizione a 100°C (al livello del mare) e congela a 0°C. Quando l’acqua si congela, aumenta di volume di circa il 9%. L’espansione dell’acqua in fase di congelamento può facilmente causare la rottura di blocchi motore, teste dei cilindri e radiatori.
Diluizione e Percentuale di Antigelo per Liquido Refrigerante
Innanzitutto, va detto che la percentuale antigelo-acqua standard è 50 e 50 (con tolleranza del ±10%), infatti la formula di diluizione standard consiste nel 50% di antigelo e nel 50% di acqua (anche semplice acqua di rubinetto). Tuttavia, sappiate che all’aumentare della concentrazione di antigelo oltre il 60%, si innalza il punto di congelamento.
Ma il liquido antigelo cosa contiene?
La maggior parte dei produttori raccomanda l’uso di antigelo a base di glicole etilenico, che è composto da:
- Glicole etilenico (EG): 47%
- Acqua: 50%
- Additivi: 3%
L’antigelo a base di glicole etilenico è arricchito con preziosi componenti, tra cui additivi anticorrosivi, inibitori di ruggine, lubrificanti per la pompa dell’acqua e idrossido di sodio per mantenere un livello di pH stabile.
Da notare che l’antigelo a base di glicole etilenico presenta anche un punto di ebollizione superiore all’acqua. In caso di ebollizione del liquido refrigerante, avviene la vaporizzazione, impedendo al composto di agire come agente refrigerante poiché non è più in forma liquida o a contatto con le superfici di raffreddamento.
E la parte di acqua? Beh, l’acqua è fondamentale perchè costituisce spesso la metà del liquido refrigerante e può aiutare a mantenere la protezione dalla corrosione del refrigerante. Di conseguenza, molte case madri (come Honda e Toyota), consigliano di acquistare soltanto antigelo pronto all’uso. L’acqua ha molteplici benefici: basso costo, buona capacità termica, ottima capacità di trasferire calore (circa 1,4 volte il glicole etilenico). bolle a 100° C e congela a 0.
L’acqua non va bene quando la sua quantità è poca (come abbiamo visto troppo antigelo non è meglio), e quando contiene molto cloruro (es. acqua di città) o troppo ferro (es. acqua di pozzo).
Il meglio è spesso l’acqua demineralizzata o distillata. Attenzione però, questo non è sempre vero: l’acqua distillata è particolarmente indicata per l’uso con i motori a benzina. Tuttavia, alcuni veicoli ibridi, come la Chevrolet Volt, richiedono l’uso di acqua deionizzata miscelata al 50/50 con antigelo. Utilizzare l’acqua sbagliata può causare errori in centralina o l’accensione della spia avaria motore.
Alcuni prodotti forniscono anche la tabella di diluizione, così da rendere più facile l’operazione. Ad esempio, il liquido antigelo concentrato Lampa 38100 Superior-Rosso, oltre ad avere una classe di efficienza energetica B, offre nel retro una chiara indicazione dei rapporti di miscelazione.

Rapporto diluizione | Punto di congelamento | Punto di ebollizione |
---|---|---|
Acqua pura (distillata o demineralizzata) | 0° C | 100° C |
Antigelo puro (95% in realtà) | -18° C | (dipende) |
50/50 | -37° C | 103° C |
70% antigelo/30% acqua pura | -64° C | 107° C |
Un po’ di
Storia
Nel cuore del XIX secolo, il visionario chimico francese Charles-Adolphe Wurtz ideò il glicole etilenico per mantenere fluidi gli esplosivi a base di nitroglicerina. Un’idea rivoluzionaria che, nel 1917, portò Harold Hibbert a ottenere un brevetto negli Stati Uniti, scardinando il freddo nell’acqua dei sistemi di raffreddamento automobilistico. Ma c’è di più nella trama: entro il 1928, emergono gli effetti corrosivi scatenati dal glicole etilenico, spingendo gli inventori a concepire appositi additivi per scongiurare questo pericolo nascosto.

L’antigelo nel Motorsport
Negli ambienti delle corse automobilistiche, sta crescendo l’adozione dei liquidi refrigeranti anidri. Questi liquidi, privi di acqua, permettono di spingere in modo sicuro le temperature del motore oltre i limiti convenzionali. Di conseguenza, è necessario apportare modifiche a specifici componenti del sistema di raffreddamento per garantirne l’efficacia in condizioni di temperature estreme. Questa innovazione sta rivoluzionando il settore delle corse, consentendo ai veicoli di operare a regimi termici elevati con una maggiore sicurezza e prestazioni ottimali.

Quale antigelo mettere nel radiatore (e quanto)
La scelta dell’antigelo giusto per il radiatore del tuo veicolo è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema di raffreddamento. Abbiamo detto che solitamente, i costruttori di automobili raccomandano l’uso di antigelo a base di etilenglicole (o propilenglicole). Ecco alcune considerazioni:
- Etilenglicole: È l’antigelo più comune e offre una buona protezione contro il gelo e la corrosione. Tuttavia, è tossico, quindi è essenziale maneggiarlo con attenzione, evitando che animali domestici o bambini ne entrino in contatto.
- Propilenglicole: È un’alternativa meno tossica al glicole etilenico. Se la sicurezza ambientale è una priorità per te, il propilenglicole potrebbe essere una scelta migliore. È spesso utilizzato negli antigeli “ecologici”.
- Antigeli ibridi o organici: Alcuni veicoli più recenti utilizzano antigeli a base di acido organico o ibridi. Anche questi antigeli ecologici sono meno dannosi per l’ambiente e offrono buona protezione contro la corrosione.
- Antigeli senza silicati: È una specifica formulazione di antigelo progettata per fornire protezione contro il gelo e la corrosione senza l’uso di silicati, ma sfruttando altre sostanze chimiche, come fosfati e altri inibitori.
La quantità di antigelo che va messa nel radiatore è del 50% (l’altra metà sarà di acqua distillata), per cui se un veicolo medio richiede 6 litri, dovremmo averne circa 3 di antigelo. Se noti che la concentrazione è leggermente debole, non preoccuparti! Basta scaricare un quarto del refrigerante e aggiungerne un po’ più concentrato. Attenzione: fai girare il motore prima di controllare di nuovo la concentrazione.
PROCEDURA
Sostituzione del Liquido di Raffreddamento del Radiatore
L’antigelo va cambiato ogni tre tagliandi, ossia ogni 3 anni oppure ogni 55000 chilometri:
rileva l’evento che si verifica per primo, a prescindere dall’utilizzo del veicolo.
La maggior parte dei radiatori moderni è dotata di valvole di scarico in plastica. Allenta il tappo di scarico per drenare il liquido refrigerante. Mentre, se un radiatore non ha un tappo di scarico, rimuovi il tubo del radiatore inferiore per far uscire il liquido refrigerante. Successivamente gira il tubo prima di cercare di staccarlo dal suo collegamento al radiatore e fai attenzione a non danneggiare il radiatore: i serbatoi in plastica sono spesso molto fragili. Chiaramente dipende anche dalla qualità del radiatore stesso: un Valeo premium sarà diverso da un radiatore economico.



È anche possibile, qualora si desideri eliminare ogni residuo del vecchio liquido di raffreddamento, fare un lavaggio con sola acqua demineralizzata oppure con pulitori appositi (in questo caso la procedura si chiamerebbe tecnicamente flushing). Per fare ciò occorre avviare il motore fino a raggiungere la temperatura d’esercizio (con riscaldamento acceso), svuotare il sistema di raffreddamento e riempirlo con acqua distillata e ripetere finché l’acqua di drenaggio risulta chiara (qualsiasi residuo del prodotto di pulizia altererà il pH). Successivamente riempire il sistema con una miscela al 50/50 di antigelo/acqua o con liquido refrigerante già pronto. Infine, avviare il motore fino a raggiungere la temperatura d’esercizio con riscaldamento acceso e regolare il livello del liquido refrigerante se necessario.
Cosa succede se rimango senza liquido refrigerante?
Un auto senza antigelo significa non avere sufficiente liquido refrigerante nel sistema di raffreddamento, ciò può causare gravi problemi al motore e al sistema di raffreddamento stesso. Il liquido refrigerante svolge un ruolo critico nel mantenere la temperatura del motore entro limiti sicuri. Senza di esso, il motore rischia di surriscaldarsi rapidamente, portando a danni significativi come la rottura della testata del cilindro, la guarnizione testa o addirittura la fusione di parti metalliche. Questi danni possono tradursi in costose riparazioni o, in alcuni casi, nella necessità di sostituire l’intero motore. Oltre ai danni al motore, la mancanza di liquido refrigerante può comportare perdite di prestazioni, un aumento del consumo di carburante e un impatto negativo sull’efficienza complessiva del veicolo.
NOTE DI SICUREZZA
Il Glicole Etilenico è Velenoso: l’ingestione di soli 120 millilitri può essere sufficiente per causare la morte di un essere umano. La dolcezza del suo sapore rende il glicole etilenico particolarmente pericoloso per gli animali. I cani, ad esempio, possono essere avvelenati dal refrigerante svuotato lasciato sul pavimento o in una vasca di contenimento.
Il refrigerante deve essere smaltito come rifiuto pericoloso: per smaltire l’antigelo si utilizza il codice CER 16.01.14*, che si riferisce a rifiuti liquidi contenenti sostanze pericolose, in particolare a liquidi antigelo esausti che possono presentare rischi per la salute umana e l’ambiente.
Attenzione quando si maneggia il refrigerante estremamente freddo. Il glicole etilenico lasciato nel bagagliaio durante il freddo può causare bruciature da congelamento sulla pelle.
Anche se non è infiammabile a temperatura ambiente, il glicole etilenico si accenderà in presenza di fiamma a circa 8-9°C. La ricerca condotta dalla General Motors (GM) ha dimostrato che può verificarsi una vera e propria esplosione se, anche i soli vapori, della miscela di refrigerante con glicole etilenico, vengono esposti ad una fiamma.
Che antigelo usare?
La scelta tra un antigelo concentrato e uno pronto all’uso dipende dalle tue esigenze e dalle condizioni in cui utilizzerai il liquido refrigerante. Un esempio di Antigelo Puro è questo a base di monoetilenglicole (C2h602) su Amazon.
Ecco alcune considerazioni che potrebbero aiutarti a prendere una decisione:
Antigelo Puro Concentrato | Antigelo Pronto all’Uso |
---|---|
Personalizzazione della Miscela: L’antigelo concentrato ti permette di personalizzare la miscela aggiungendo acqua secondo le specifiche del produttore o le condizioni climatiche | Convenienza: È pronto per l’uso senza la necessità di aggiungere acqua. Questo è comodo se non vuoi preoccuparti di mischiare il concentrato e l’acqua. |
Economico: Di solito, l’antigelo concentrato è più economico rispetto a quello pronto all’uso. | Tempo e Sforzo: Risparmia tempo e sforzi, specialmente se non hai l’accesso a acqua deionizzata o demineralizzata. |
Spazio di Stoccaggio: Occupa meno spazio di stoccaggio rispetto all’antigelo pronto all’uso. | Praticità: È pratico per situazioni in cui hai bisogno di un rapido intervento o se sei in viaggio e hai bisogno di rabboccare il liquido refrigerante. |
È chiaro che occorre fare poi delle considerazioni aggiuntive: intanto verifica sempre le raccomandazioni della casa madre per determinare il tipo di antigelo consigliato e poi considera le temperature in cui guidi il veicolo. Se vivi in un’area con inverni molto freddi, potrebbe essere utile avere un controllo più preciso sulla miscela di antigelo e acqua.
Come Scegliere il Liquido Radiatore
Ci sono quattro tipologie principali di antigelo/liquido refrigerante a base di glicole etilenico o propilenico disponibili, distinguiamoli in base alle categorie di inibitori di corrosione utilizzati in essi.
- Tecnologia Acida Inorganica (IAT): L’antigelo di tipo IAT, di solito di colore verde, è una scelta classica. Contiene fosfato e silicato come additivi anticorrosione. Il fosfato protegge parti di ferro e acciaio, mentre il silicato impedisce la corrosione dell’alluminio. Tuttavia, richiede cambi più frequenti, generalmente ogni due anni oppure ogni 39000 km, a causa della degradazione degli additivi.
- Tecnologia Acida Organica (OAT): Conosciuto come liquido refrigerante long-life, l’OAT è progettato per durare fino a cinque anni oppure ogni 241000 km. Senza silicati e fosfati, è ideale per sistemi più moderni. Può essere rosso o blu, ma anche arancione, rosa e verde.
- Tecnologia Ibrida Acida Organica (HOAT): Una via di mezzo tra IAT e OAT, l’HOAT offre una protezione estesa (circa cinque anni) ed è spesso giallo quello scelto da produttori come Ford e Chrysler.
- Tecnologia Ibrida Acida Organica al Fosfato (PHOAT): Il PHOAT è all’avanguardia, offrendo protezione fino a sette anni oppure ogni 402000 km. Spesso di colore blu, trova applicazione in veicoli come quelli basati su motorizzazioni Mazda.
La corretta scelta dell’antigelo è cruciale. Quando pianifichi la manutenzione, assicurati di consultare il manuale d’uso e di seguire le raccomandazioni della casa madre. Non mescolare diversi tipi di antigelo per evitare problemi e massimizzare la longevità del tuo sistema di raffreddamento.
Antigelo per Auto Benzina, Diesel e Ibride e per Moto: le Differenze
Caratteristica | Antigelo per Auto | Antigelo per Moto |
---|---|---|
Composizione chimica | Glicole etilenico o propilenico | Glicole etilenico o propilenico |
Inibitori di corrosione | Fosfati, nitriti, altri additivi. Spesso nei diesel, si è riscontrato* che l’effetto corrosivo del fluoruro sulle leghe di alluminio aumenta con l’aumentare della concentrazione di ioni fluoruro | Inibitori specifici per leghe leggere, evitano spesso silicati (come questo Motul ad esempio) |
Compatibilità materiali | Diverse guarnizioni e leghe ma, soprattutto per i nuovi motori a benzina turbocompressi, l’utilizzo di inibitori di corrosione acidi alifatici conferisce una migliore protezione contro il decadimento termico del fluido di base | Attenzione alla compatibilità con guarnizioni in gomma e leghe leggere specifiche per le moto |
Prestazioni a temperature elevate | Progettati per condizioni standard | Formulati per gestire temperature più elevate, comuni nelle moto sportive |
Raccomandazioni specifiche | Per le auto ibride, è consigliato proteggersi dalla corrosione causata dalle correnti galvaniche, un fenomeno diffuso nelle auto ibride a causa della presenza di batterie elettriche e della crescente presenza di componenti elettroniche | Alcuni produttori di moto raccomandano marche e tipi specifici, spesso utilizzando acqua ionizzata |
Colore | Varietà di colori | Varietà di colori, ma alcune moto richiedono specifici colori o tipi di antigelo |
*Matulewicz, W. N. (Ed.). (n.d.). Engine Coolant Technologies: 5th Volume. ASTM 2008.
Che Differenza c’è tra i Colori dell’Antigelo? Blu, Rosso, Giallo e Altro
All’interno delle classificazioni OAT o HOAT, i produttori possono specificare diversi coloranti e additivi anticorrosione. Tra Antigelo Blu e Rosso la differenza principale risiede nella composizione chimica. L’antigelo blu spesso contiene silicati, mentre quello rosso utilizza organofosfati. Liquido Radiatore Giallo vs. Rosso: Anche qui, la differenza è nella formula chimica. Il liquido radiatore giallo spesso contiene inibitori di corrosione diversi rispetto al rosso. È importante rispettare le specifiche del produttore.
La miscelazione di antigelo blu e rosso può portare a una diminuzione dell’efficienza, oltre che malfunzionamenti ed errori in centralina. È sempre consigliabile seguire le raccomandazioni della casa madre e utilizzare un solo tipo di antigelo.
Quindi come capire quale antigelo usare? La risposta è nel manuale d’uso e manutenzione: questo documento contiene tutte le informazioni sulla manutenzione del veicolo, inclusi i dettagli sull’antigelo raccomandato.
Se hai dubbi, consulta sempre il tuo meccanico di fiducia.
Dove Acquistare Antigelo
L’antigelo può essere comprato in numerosi punti vendita online e fisici. I migliori liquidi antigelo sono quelli Arexons, Bardahl, Castrol, Motul, Febi, Tamoil, Petronas Paraflu, Valeo e tanti altri. Ecco i principali:
- Rivenditori Autorizzati e Concessionari: Acquista l’antigelo direttamente dai rivenditori autorizzati o dai concessionari del tuo marchio di veicolo. Questo assicura la compatibilità con le raccomandazioni del produttore.
- Negozi di Ricambi Auto: Rivolgiti a negozi specializzati in ricambi auto. Questi negozi spesso offrono una varietà di marchi e tipi di antigelo, consentendoti di fare una scelta informata.
- Grandi Catene di Vendita Al Dettaglio: Catene di vendita al dettaglio di articoli per auto, sia online che fisiche, sono spesso dotate di un’ampia gamma di prodotti. Se ne trovano di interessanti anche Norauto o addirittura Eurospin. Ricorda di verificare la compatibilità con il tuo veicolo.
- Piattaforme Online: Esplora piattaforme di acquisto online. Molte di queste, come Amazon, offrono descrizioni dettagliate dei prodotti, recensioni degli acquirenti e facilitano la comparazione tra diverse marche. Per acquistare antigelo a basso costo, gli store online sono spesso i più indicati.
- Centri di Assistenza e Officine Specializzate: Rivolgiti a centri di assistenza auto o officine specializzate. Chiama o vieni nelle nostre officine per scoprire l’antigelo più adatto alle tue esigenze.
Scadenza dell’Antigelo
La longevità del refrigerante del motore è influenzata dal graduale deterioramento dei suoi componenti, come il gelificante e gli additivi. Nel corso del tempo, questi additivi possono subire ossidazione o legarsi ai metalli, mentre i glicoli presenti nel liquido si ossidano formando acidi deboli. L’accumulo di tali sostanze può dar luogo a problemi di natura operativa e inefficacia. È essenziale notare che i refrigeranti long-life sono più suscettibili al rapporto di diluizione: è importante infatti mantenere una concentrazione di antigelo del 50%.
Nel caso di un rabbocco del liquido di raffreddamento, si consiglia di utilizzare una miscela 50/50 anziché aggiungere solo acqua distillata. Questa pratica contribuisce a preservare le prestazioni ottimali del sistema di raffreddamento del motore.
Quindi ogni quanto sostituire l’antigelo? Mantenere il tuo veicolo in ottime condizioni è fondamentale, e uno degli aspetti spesso trascurati è il cambio del liquido di raffreddamento. Gli esperti consigliano di farlo almeno ogni 3 anni o 55000 chilometri, ma in alcuni casi potrebbe essere necessario farlo più frequentemente.
Per i veicoli più datati, questa pratica è particolarmente importante. Alcuni liquidi di raffreddamento commerciali contengono additivi, come il silicato, che proteggono determinati componenti. Ma il fatto è che questi additivi hanno una durata limitata. Immagina che reagiscano con i metalli nel motore e, man mano, si consumino. Cambiando regolarmente il liquido di raffreddamento, garantiamo che questi additivi siano sempre al massimo della forma, proteggendo il motore e mantenendo efficiente il tuo mezzo.
In conclusione, l’antigelo è molto più di una semplice precauzione invernale. È un liquido multifunzionale che contribuisce a mantenere il tuo motore efficiente e protetto. Ricorda di fare riferimento al manuale d’uso e, se in dubbio, consulta un professionista per garantire che il tuo veicolo riceva la cura che merita.